È il primo libro delle Laudi del Cielo del Mare della Terra e degli Eroi di Gabriele D'Annunzio (1863-1938), pubblicato nel 1903. Oltre al poema Laus vitae, contiene due poesie che preludono a tutte le Laudi, di cui una in lode di Ulisse, eroe del navigare per il navigare: l'altra narrante il ritorno del dio Pan che commette al poeta di cantare le lodi del Tutto. Barocche e gonfie cose l'una e l'altra, introducono bensì a quella che sarà l'ideologia superumana della Laus vitae (e di tutte le Laudi), ma restano completamente di qua dal migliore tono della sua poesia.