Letteratura italiana: Luigi Pirandello

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Parliamo di

  Autori del Novecento italiano: PIRANDELLO
Critica all'opera
  Gerardo Guarneri

 


Sogno ma forse no
 

Un atto rappresentato nel 1920. Fra il galante e l'equivoco, questo scherzo onirico accosta Pirandello a un tempo e a una società che potevano essergli consuete ma di cui coglie un'immagine generica. A una signora appare in sogno l'amante, dapprima in un incubo di gelosia, poi la sera in cui si è accorta di amarlo, infine davanti alla vetrina di un gioielliere, dove è esposto un vezzo di brillanti ch'egli si accinge a regalarle. Ma una mano ignota (l'antico amante di lei, tornato ricco dalle sue piantagioni) sottrae improvvisamente il vezzo, e l'amante strangola la donna in un accesso di gelosia. Allora ella si sveglia, e un cameriere le porta in un pacchetto il vezzo di brillanti del sogno; subito dopo entra l'amante mortificato per non aver potuto comperarle il gioiello perché già venduto, e le chiede che cos'altro potrà regalarle. Le didascalie e le variazioni sceniche sono tutto: chiusa la via a una reale indagine, il dialogo si attiene a una pacifica e ovvia naturalezza. Tutto è in vividi riflessi di superficie, ottenuti con noncurante divertimento.

 

Luigi De Bellis